Descrizione
ROBINIA
Robinia pseudoacacia L.
Habitat:
comune in tutta Italia, è originaria dell'America centro-settentrionale è stata importata in Europa nel XVII secolo.
Aspetto:
albero alto da 10 a 30 metri con tronco grossolano, che ramifica abbastanza in basso, rami distesi e lisci, corteccia profondamente screpolata.
Foglie:
ovali, composte, imparipennate (9-19
foglioline) verde chiaro, le prime
foglioline (stipole) alla base sono trasformate in spine.
Fiori:
bianchi a grappolo pendente, odorosi,
di sapore dolce.
Frutti:
baccelli lunghi 5-10 centimetri, bruni,
penduli, glabri con 10-12 semi duri
che durano tutto l'inverno.
Uso:
essendo una pianta molto resistente,
era usata nelle siepi per proteggere i
raccolti, con le sue numerose radici
fissa bene il terreno e lo migliora perché nelle sue radici vivono in simbiosi i batteri che fissano l'azoto.
I fiori sono commestibili, le foglie
sono buon nutrimento per conigli e
mucche. Il legno è ottimo combustibile e non marcisce facilmente. Durante
la fioritura le api sono avide del nettare col quale fabbricano un miele pregiato (miele di acacia).